Chemist 900 Rack: innovazione al servizio dell'ambiente

Industrie chimiche, impianti di biogas, termovalorizzatori, caldaie a pellet, cementifici, sono solo alcuni degli esempi di attività che comportano notevoli emissioni di fumi industriali nell’ambiente, emissioni che necessitano di essere costantemente monitorate per rispettare quelli che sono i vincoli previsti dalla legge per la salvaguardia del pianeta.

L’obiettivo che Seitron si prefigge con i propri prodotti è quello di offrire degli strumenti sempre più affidabili e precisi, che permettano un’estrema accuratezza nelle rilevazioni delle emissioni garantendo così il rispetto delle normative. Offrire alle aziende il massimo della qualità è per noi un aspetto cruciale perché siamo consapevoli dell’importanza che gli strumenti di misurazione dei fumi industriali hanno nella lotta contro l’inquinamento.

In quest’ottica è nato il nuovo Chemist 900 Rack, uno strumento in grado di misurare emissioni provenienti da processi di combustione o di trasformazione industriale, che permette la misura di differenti gas con l’ausilio di tecnologia NDIR o di tecnologia elettrochimica.

Qualità made in Italy nella progettazione e realizzazione

A prima vista il tratto distintivo del Chemist 900 Rack è proprio la sua struttura da rack 19’’ e la fornitura di serie di quattro piedini in gomma che lo rendono versatile sia per l’uso in laboratorio che per l’utilizzo in armadi standard. Il 900 Rack è infatti progettato per effettuare misure di lunga durata grazie alla presenza di un sistema di commutazione automatico che permette di azzerare sia i sensori di gas che il sensore di pressione utilizzato per misure di tiraggio o pressione differenziale che, con l’ausilio di un tubo di pitot, permette di misurare la velocità dei fumi nel condotto di evacuazione.

Il campione prelevato dal sistema e l’aria utilizzata per la pulizia dei sensori viene filtrata tramite due filtri intercambiabili in cellulosa. Lo strumento è inoltre dotato di un sistema (selezione linea di campionamento) che permette di prelevare i gas da analizzare da due punti di misura differenti (es: 2 camini, vedi foto sotto) e convogliare i gas verso un’unica linea di misura.

Parlando della qualità e dell’attenzione affinché le misurazioni effettuate siano correte, è importante sottolineare come il Chemist 900 Rack presenti un sistema di raffreddamento dei gas che permette una rapida separazione dell’acqua presente nei fumi dalle molecole di gas, ciò evita che il gas si sciolga nell’acqua e non venga misurato dai sensori. I gas che beneficiano di questo sistema sono l’NO2, SO2, NH3, H2S. L’acqua condensata viene raccolta in un serbatoio che viene regolarmente svuotato con l’ausilio di una pompa temporizzata per liquidi.

Inoltre i sensori sono termicamente compensati per evitare scostamenti di misura causati da variazioni termiche temporali.

I parametri di combustione ed emissione sono visualizzati in tempo reale tramite display TFT a colori e vengono trasmessi sulla linea RS485 e sulla porta USB per essere letti tramite software in dotazione dando la possibilità all’operatore di creare una reportistica completa delle analisi effettuate.

Chi può usare il Chemist 900 Rack?

Il Chemist 900 Rack può essere un prezioso alleato nella lotta alle emissioni in numerosi campi. Alcuni esempi sono le industrie chimiche, gli impianti di biogas, i termovalorizzatori, i cementifici, caldaie a pellet, bruciatori e motori industriali. Ma lo strumento può trovare impiego anche all’interno di laboratori per test o ricerca e sviluppo.