Analisi di emissioni: monitorare NOx e idrocarburi
Il monitoraggio degli NOx e degli idrocarburi è un problema che va calato all’interno di un quadro ampio che prevede da un lato la resa del bruciatore, dall’altro la compatibilità con l’ambiente.
L'importanza di NOx e idrocarburi
Gli ossidi di azoto (NOx) sono gas tossici comuni nei processi di combustione che sono sottoposti a severe regolamentazioni statali. Questo perché compromettono sia la salute e sicurezza dei lavoratori, che quella dell’ambiente.
Comprendere la relazione tra i gas NOx e altri scarti di combustione come gli idrocarburi è quindi fondamentale per raggiungere il giusto equilibrio tra combustione, manutenzione, sicurezza e rispetto dell’ambiente. In questo contesto la misurazione dell’NOx è un fattore determinante per capire se l’impianto necessita di una messa a punto per adeguarsi alle norme.
Principi di combustione
Monitorare tutti i gas coinvolti nella combustione, inclusi NOx e CxHy, e capire la relazione tra di loro, è fondamentale per garantire efficienza, sicurezza ed adeguamento alle norme vigenti.
Si ha una buona combustione quando tutti i fattori in gioco si avvicinano alla combustione ideale, quindi aria e combustibile si combinano per formare acqua (H2O), anidride carbonica (CO2) e calore. Le emissioni di CO sono inferiori a 100 ppm, l’NOx rientra nei limiti previsti dalla legge, gli idrocarburi sono pochi o assenti e il processo utilizza praticamente il 100% del combustibile.
Questa situazione non è ovviamente possibile in un contesto reale, ma il compito di chi supervisiona l’impianto è quello di avvicinarsi alla combustione ideale, grazie all’uso di strumenti che consentono il monitoraggio dei parametri in gioco.
Si tende solitamente a bruciare in eccesso d’aria, questo consente di abbassare le emissioni di CxHy e CO entro i livelli di sicurezza, contemporaneamente però innalza i livelli di NOx al di sopra della soglia consentita, per questo il monitoraggio risulta fondamentale.
Soluzione Seitron per il monitoraggio di NOx e idrocarburi
Un corretto e costante monitoraggio della combustione nell’impianto è fondamentale non solo per l’efficienza, ma anche per la manutenzione dello stesso.
Nel caso di malfunzionamenti del bruciatore infatti, i livelli di CxHy e CO salgono, indicando un decremento dell’efficienza e della sicurezza, oltre ad un aumento dei costi di produzione. L’uso degli analizzatori permette di rilevare in modo tempestivo l’insorgere di questi problemi ed intervenire di conseguenza.
La soluzione proposta da Seitron è Chemist 600. Si tratta di un analizzatore di emissioni portatile in grado di montare fino a 6 sensori di gas configurabili in base alle esigenze di misura.
Oltre al monitoraggio dei gas il Chemist 600 permette inoltre altre misurazioni incluse temperatura fumi e differenziale, tiraggio e pressione differenziale. L’analizzatore si completa con la connettività Bluetooth, un’app per l’analisi dei dati, sensori sostituibili e naturalmente l’assistenza di primo livello offerta da Seitron.