Cronotermostato: cos'è e come funziona
In genere tra i non addetti ai lavori si è soliti chiamare in modo generico termostati tutti gli apparecchi che in casa controllano il riscaldamento. Capita spesso invece che in casa sia installato un cronotermostato e non un termostato. Ma qual è la differenza?
Il cronotermostato deve il suo nome ai due “fattori” che devono combinarsi per far accendere la caldaia, ossia l’orario e la temperatura. Il termostato invece si basa solamente sulla rilevazione della temperatura per accendere o spegnere la caldaia.
Cronotermostato: vantaggi
Il primo vantaggio del cronotermostato è dunque quello di poter regolare in base a delle fasce orarie la temperatura che si desidera avere in casa. Naturalmente qualora la temperatura impostata per un dato orario risulti essere più bassa di quella che il cronotermostato rileva in quel momento nell’ambiente, la caldaia non verrà accesa.
Questo ci porta al secondo grande vantaggio, ossia la possibilità di regolare due temperature, chiamate Comfort e Riduzione, allo scopo di diminuire i consumi e quindi i costi in bolletta e l’impatto sull’ambiente.
Inoltre, se sei una persona a cui non piacciono le cose complicate, questo articolo ti spiegherà qual è il cronotermostato più semplice da programmare: Cronotermostato semplice da programmare: guida alla scelta.
Simbolo sole e luna nel cronotermostato: Cosa significano?
La temperatura comfort è quella che si desidera avere quando “viviamo” la casa, quando cioè non siamo fuori o sotto le coperte! Normalmente questa temperatura si associa alle ore diurne, per cui la simbologia che troverete sui cronotermostati per indicare la temperatura comfort è il simbolo del sole.
Viceversa la luna indica la temperatura di riduzione, proprio perché per consuetudine la notte è il momento in cui si desidera meno che il riscaldamento funzioni. La riduzione indica, in ultima analisi, i gradi al di sotto dei quali non vogliamo far scendere la temperatura del locale.
Esempio di programmazione
Nell’immagine di seguito troverete un esempio di programmazione di cronotermostato basata sul Freetime, uno dei nostri prodotti più venduti, che deve la sua diffusione all’estrema facilità di configurazione. Anche chi ha un'avversione innata per i cronotermostati, può imparare velocemente la logica di funzionamento del Freetime - qui, nel dubbio, abbiamo scritto anche come si imposta. Da qui è poi facile applicare il medesimo approccio ad ogni tipo di cronotermostato in commercio.
Come si può vedere nell’immagine il Freetime presenta le fasce orarie (in questo caso preimpostate) e per ognuna di esse si può decidere se selezionare la temperatura di comfort (freccia gialla) o riduzione (freccia blu). Le due manopole della temperatura, come a questo punto facilmente intuibile, controlleranno una il comfort e l’altra la riduzione.
Per sapere come si regola il cronotermostato Freetime per l'estate e l'inverno, abbiamo scritto anche questo articolo: Cronotermostato Freetime estate-inverno.
Qualora vi servissero dei consigli o aveste dubbi o domande inerenti a questo tema potete contattarci, saremo felici di aiutarvi!