Temperatura comfort e riduzione: cosa sono e a cosa servono
In questo articolo vedremo cosa sono e a cosa servono le temperature di comfort e riduzione che possono essere impostate nel cronotermostato. Capire il loro ruolo è infatti fondamentale per un utilizzo corretto del dispositivo.
Differenza tra temperatura comfort e riduzione
Capire cos’è la temperatura di comfort è molto semplice ed intuitivo. Immagina di rincasare in una serata d’inverno particolarmente fredda. Quel tepore che ti avvolge non appena entri e ti “scioglie” in un sospiro rilassato è quello che potremmo chiamare temperatura di comfort. In altre parole, quella temperatura alla quale il riscaldamento può essere spento perché ti senti bene.
A quale temperatura di comfort conviene impostare il termostato? Secondo l’OMS è bene non superare i 21 °C.
Cos’è invece la temperatura di riduzione? Questa è un po’ meno intuitiva, ma possiamo capirla in contrapposizione a quella di comfort. La riduzione è la temperatura minima che vuoi avere in casa.
Supponiamo di averla impostata a 18 °C, se la temperatura dovesse scendere al di sotto il riscaldamento si accenderebbe.
Ulteriore curiosità: qual è la temperatura massima di un termostato?
I termostati Seitron hanno normalmente un range di funzionamento tra 0 e 40 °C, il che significa che potenzialmente si potrebbero impostare in casa 40 °C, ma sarebbe naturalmente un'esagerazione.
Come impostare il termostato per risparmiare
Ora dovrebbe essere più chiaro cosa sono le temperature di comfort e riduzione, ma a cosa servono? Visto che lo scopo ultimo del riscaldamento è scaldarmi, non basta impostare i gradi di comfort e poi spegnere quando si esce o quando si va a dormire?
In realtà non è proprio così. Lungo tutta la giornata è bene che il riscaldamento abbia una temperatura minima che possa comunque mantenere il calore e ridurre l’umidità.
Perché? Per scoprirlo ti rimandiamo al nostro articolo: Come riscaldare la casa risparmiando.
Riassumendo quindi il grande vantaggio di un cronotermostato è quello di abbinare la programmazione di accensione e spegnimento per fasce orarie all’impostazione di una temperatura di comfort e una di riduzione che consentono di ridurre i tempi di accensione della caldaia e non disperdere il calore, favorendo in questo modo il risparmio energetico. Per approfondire puoi leggere il nostro post: Cronotermostato: cos’è e come funziona.
Come regolare temperatura di comfort e riduzione del cronotermostato Seitron
Bene, ora che il ruolo e l’importanza delle temperature di comfort e riduzione sono chiari, vediamo come possiamo impostarle sul cronotermostato.
In realtà, la regolazione differisce tra i vari modelli, ma c’è un tratto comune a tutti, ossia i simboli sul termostato. Solitamente la temperatura di comfort è indicata con il simbolo del sole, mentre quella di riduzione è indicata dalla luna.
In linea generale quindi basterà individuare i tasti o le manopole che riportano questi simboli per regolare le due temperature.
In questo senso i termostati Seitron sono molto intuitivi. Quelli wifi ovviamente non hanno bisogno di spiegazioni, perché si fa tutto con l’app. Per quelli digitali non smart, riportiamo un video d’esempio con il cronotermostato Freetime Evo, il nostro modello più venduto.
A chi posso rivolgermi per avere assistenza tecnica per il mio termostato Seitron?
Se hai un termostato Seitron e hai dei dubbi su come impostarlo correttamente, non preoccuparti. Il nostro sito mette a disposizione un’ampia raccolta di domande e risposte, nonché la possibilità di contattare direttamente il nostro team di assistenza clienti, che è sempre a disposizione per risolvere problemi o dubbi sull’uso dei nostri dispositivi. Visita quindi il nostro help center se hai bisogno di aiuto!
Qual è il cronotermostato adatto alle tue esigenze?
Se dopo aver letto questo articolo ti è venuta voglia di iniziare a risparmiare usando un cronotermostato, allora può esserti utile questa piccola tabella che riassume i nostri prodotti più venduti e che copre tutte le diverse esigenze che si possono avere nella scelta di un cronotermostato. Sia che tu cerchi un termostato semplice da programmare, sia che tu sia interessato ad uno smart, queste domande ti saranno utili per orientarti nella scelta:
- Hai una routine fissa o no? Questo ti aiuta a scegliere tra programmazione giornaliera o settimanale.
- Sono presenti i cavi di alimentazione dove vuoi installare il termostato? Fondamentale per scegliere tra alimentazione a batterie o a corrente.
- Sono presenti i cavi di consenso caldaia? Se dove vuoi installare il termostato non ci sono i cavi e non vuoi fare opere murarie, puoi optare per le nostre soluzioni wireless a batteria.
- Vuoi il controllo via app del riscaldamento? Allora devi scegliere un cronotermostato wifi.
Modello | Installazione | Alimentazione | Programmazione | Wi-Fi | Wireless |
Freetime Evo | Parete | Batteria | Giornaliero/Settimanale | No | No |
Wi-Time Wall | Parete | 230V | Settimanale | Sì | No |
Hygge | Portatile | Batteria | Settimanale | Sì | Sì |