Come rendere una casa smart con dispositivi intelligenti
Come si può rendere una casa smart? È un’operazione difficile? Quali dispositivi servono? In questo articolo vedremo insieme cosa rende una casa domotica e quali sono i dispositivi più utili, con naturalmente un focus particolare sulla termoregolazione.
Casa intelligente: cosa significa
Rendere una casa intelligente, o smart per usare l’inglese, significa dotarla di dispositivi che consentono di comunicare con l’abitazione, controllandone ed automatizzandone determinati aspetti allo scopo di migliorare il comfort ed ottimizzare il consumo di energia.
Ci sono diversi interventi di domotica che contribuiscono alla realizzazione di una smart home, ma l’aspetto fondamentale per poter parlare di casa intelligente è la connessione wifi.
Stiamo infatti parlando di dispositivi IoT (Internet of Things), dispositivi cioè che hanno la possibilità di collegarsi alla rete wifi e, in questo modo, dialogare con altri dispositivi o con un hub di controllo che gestisce l’intero impianto e automatizza determinate funzioni a seconda delle richieste, o delle preferenze, dell’utente.
5 Dispositivi intelligenti per rendere la tua casa smart
In commercio esistono molteplici prodotti per smart home: dispositivi wifi, attuatori e sensori che possono contribuire a rendere la tua casa smart. Di seguito ne indichiamo alcuni, che oltre a semplificare il controllo dell’abitazione, hanno anche un impatto importante sulla gestione dell’energia.
- Cronotermostato smart:
Il cronotermostato aiuta a ridurre i consumi legati al riscaldamento domestico, grazie alla gestione di accensione e spegnimento su base oraria. La possibilità di connettere il termostato tramite la rete wifi consente di controllare il riscaldamento via app, monitorando i consumi direttamente da smartphone e dando ancor di più la possibilità di accendere il riscaldamento solo quando serve davvero. In questo campo Seitron offre due diverse soluzioni, il cronotermostato Wi-Time Wall e il kit hygge Home. - Dispositivi per monitorare la qualità dell’aria:
Monitorare la qualità dell’aria è un tema che ha assunto nuova centralità a seguito della pandemia. Con i moderni air quality monitor puoi avere sempre sotto controllo da smartphone la qualità dell’aria in casa ed automatizzare azioni come il ricambio d’aria grazie alla comunicazione wifi. Grazie a questi dispositivi il riciclo d’aria può essere fatto solo quando serve e per il tempo necessario, senza disperdere inutilmente il calore dell’ambiente. - Rilevatori di fumo/gas:
Anche i rilevatori di gas, dispositivi fondamentali per aumentare la sicurezza della casa, sono oggi disponibili con connessione wifi, cosa che permette di ricevere una notifica direttamente sullo smartphone in caso di pericolo. - Elettrodomestici smart:
Qui la fantasia può scatenarsi, dal forno al frigo, passando per lavastoviglie e lavatrice, praticamente tutti i marchi più noti, offrono soluzioni smart. Naturalmente le funzionalità controllabili da remoto variano in base al dispositivo, ma hanno tutte lo scopo di semplificare e automatizzare quanto più possibile la gestione dell’elettrodomestico. - Assistenti vocali:
L’assistente vocale può in un certo senso essere inteso come il cuore di una smart home. Grazie agli assistenti come Google Home o Alexa è infatti possibile comunicare con tutti i dispositivi smart dell’abitazione, per ricevere informazioni come ad esempio quale temperatura ci sia in casa, o avviare azioni, come accendere le luci, mostrare un film, e così via, sia tramite comandi vocali che tramite app. Insomma, un dispositivo per domarli tutti!
Casa smart e domotica sono la stessa cosa?
Il termine casa domotica si riferisce a tutte quelle migliorie che possono essere apportate negli impianti di casa per automatizzare determinate azioni, come ad esempio le tapparelle motorizzate.
La casa smart invece può essere vista come un’evoluzione della casa domotica realizzata proprio tramite i dispositivi IoT. Mentre infatti in una casa domotica la connessione tra vari dispositivi deve essere fatta fisicamente, tramite cavi, in una casa smart la comunicazione avviene tramite wifi.
Questo permette ovviamente anche il collegamento alla rete consentendo la gestione remota e il salvataggio di dati in cloud, che poi possono essere rielaborati attraverso sistemi di AI (Artificial Intelligence) per imparare le nostre abitudini e, ad esempio, ottimizzare i consumi e ridurre gli sprechi.